Priorità donne e persone in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale - Priorità donne e persone in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale - ANPAL
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Priorità donne e persone in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale
Con questa priorità il programma sostiene l’occupabilità delle donne e delle persone in condizioni di marginalità, vulnerabilità sociale e discriminazione con percorsi personalizzati e integrati che rispondano a bisogni diversificati e complessi.
Azioni
L’Autorità di gestione coordina il programma. La regia nazionale condivisa con le altre Amministrazioni centrali competenti garantisce l’efficacia di due tipologie di azioni:
1. azioni integrate rivolte alle persone
- percorsi per il rafforzamento delle competenze, l’occupabilità e l’empowerment integrati con servizi in grado di rispondere a diverse problematiche (accessibilità, servizi di cura, legali, di sicurezza, sanitari, psicologici, abitativi e di altra natura)
- sensibilizzare sulla violenza di genere i contesti educativi, lavorativi e quelli urbani e rurali in condizioni di degrado
- incentivi per l’ingresso nel lavoro in particolare nei territori con alti tassi di disoccupazione femminile
- informare e sensibilizzare le persone in condizioni di fragilità e i datori di lavoro per avvicinarli ai servizi per il lavoro
2. azioni di sistema rivolte ai servizi per l’impiego e al terzo settore per offrire risposte integrate ai diversi bisogni
- sostenere la creazione di reti tra attori pubblici, privati, profit e no profit, e terzo settore
- sensibilizzare gli attori coinvolti, condividere buone pratiche e supportare sperimentazioni per conciliare tempi di vita e di lavoro
- accompagnare i servizi per il lavoro nel predisporre percorsi personalizzati di attivazione e inserimento lavorativo
Persone destinatarie
- donne inattive, inoccupate e disoccupate e in condizioni di fragilità (vittime di violenza, con disabilità e immigrate)
- persone disoccupate di lunga durata
- persone con disabilità
- persone detenute o ex detenute
- persone provenienti da Paesi terzi, migranti e beneficiarie di protezione internazionale
- persone in carico ai servizi sociali e socio-sanitari
- persone LGBTQIA+
- persone delle comunità Rom, Sinti e Caminanti
Le azioni sono inoltre dirette ai servizi per il lavoro, al terzo settore, alle Pmi, al partenariato istituzionale ed economico-sociale.
Finanziamento
€ 850.278.765 (Fse+ e fondi nazionali)
Come partecipare
Contatta la tua Regione o Provincia autonoma per scoprire le iniziative più adatte a te.
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