Fondo nuove competenze

 

Il Fondo nuove competenze (Fnc) sostiene le imprese che hanno necessità di adeguarsi a nuovi modelli organizzativi e produttivi, in risposta alle transizioni ecologiche e digitali e in caso di progetti di investimento strategico o di transizione industriale, e che necessitano a questo fine di formare nuove competenze per i propri lavoratori e lavoratrici. 

Gli interventi del Fondo nuove competenze hanno ad oggetto il riconoscimento di contributi finanziari per datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro destinati a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori. Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza della Formazione e agevola in questo modo l’innalzamento del livello del capitale umano, offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato di lavoro. 

Il Fondo è nato nel 2020, per contrastare le restrizioni causate dalla pandemia da Covid-19 che hanno coinvolto tutte le attività economiche, con danni ingenti all’economia e al mercato del lavoro.  

Anpal ha emanato due Avvisi per l’utilizzo delle risorse del Fondo, il primo nel 2020 e il secondo nel 2022. Un ulteriore finanziamento è previsto nel nuovo Programma nazionale Giovani, donne e lavoro, dove l’intervento del Fondo nuove competenze è qualificato come operazione di importanza strategica.  

Alcuni  risultati 
A fine 2021 Anpal ha realizzato un primo approfondimento tematico sul Fondo nuove competenze.
Un risultato evidente è stato il successo in termini di partecipazione delle imprese. L’analisi qualitativa ha evidenziato come questo successo si possa attribuire alla scelta innovativa sulle modalità di accesso al Fondo, che prevedeva,  come condizione vincolante, la presentazione di un accordo sindacale per la riduzione dell’orario di lavoro in funzione di un percorso di riqualificazione delle competenze. Ciò ha messo in moto processi partecipativi negoziali e di contrattazione che hanno fatto emergere i  fabbisogni sia delle imprese sia dei lavoratori. 
L’analisi delle informazioni quantitative ha restituito  una presenza molto significativa di domande dalle regioni meno avanzate. Quasi il 50% delle domande  ammesse a finanziamento ha riguardato infatti imprese del Sud e Isole, il 30% il nord e il 24% il Centro. 
Complessivamente, sono state coperte quasi 30 milioni di ore di lavoro, per la formazione di quasi 270 mila lavoratori (di questi il 21% a valere su risorse Fse del Pon Spao ): ciascun lavoratore è stato coinvolto in attività formative della durata media di quasi 110 ore. 
Le Regioni, investite del compito di valutare i progetti formativi proposti dalle imprese, hanno partecipato in modo soddisfacente, pur considerando l’ampio utilizzo della modalità di silenzio-assenso. La partecipazione delle Regioni è stata fondamentale anche nella fase di attestazione e messa in trasparenza delle competenze. 
(Fonte: Approfondimento tematico sul Fondo Nuove Competenze - 30 dicembre 2021) 

Nella seduta del Comitato di sorveglianza del 14 marzo 2023 Anpal ha presentato  i dati aggiornati a febbraio 2023 relativi al primo avviso del 2020 di Fondo nuove competenze. 
Scarica l’estratto della presentazione (pdf) 
 

Per approfondimenti sul Fondo nuove competenze vai alla pagina dedicata